Ormai 13 anni fa mi trovai a fare un viaggio interessante i cui scenari ed odori ancora porto nel cuore; mio marito ed io avemmo la fortuna di visitare il Messico; la nostra permanenza durò 15 giorni nei quali potemmo conoscere i trerritori della regione del Chiapas e della penisola dello Yucatan; tra tante bellezze naturalistiche, archeologiche ciò di cui mi piace qui parlarvi è di un aspetto che, più di tutti mi ha rapito, quello antropologico: avemmo l'onore di conoscere la popolazione maya Tzotzil, a San Juan Chamula, un piccolo centro molto caratteristico, situato in un alltopiano a quota 2200, a pochi chilometri da san Cristòbal de las Casas. Si tratta di uno dei principali gruppi indigeni del Chiapas, in condizione di status autonomo; qui cultuta preispanica frammista al cristianesimo introdotto, nel'500, dall'evangelizzazione degli spagnoli ha dato vita ad uno stile di vita tutto da scoprire con tutta una serie di usanze e pratiche spirituali e mediche fortemente lontane da noi e, probabilmente per questo, dense di magia.
Abili artigiani sono in grado di produrre giacche, borse e tessuti decorati a mano di ottima qualità, mentre tipico è il loro abbigliamento: gli uomini indossano tuniche di lana nere o bianche dette chujes, che si stringono in vita; le donne, invece, indossano delle giacche ricamate, in cotone o satin, dette hupiles, mantelli e gonne lunghe di lino nero.
Visitare il villaggio significa immergersi in un paesaggio fantastico che raggiunge il suo culmine quando si entra nella chiesa di san Juan Bautista, dove colori di mille candele posate a terra, profumi di incensi e aghi di pino verde, offerte elargite ai santi quali fotografie, giocattoli, bottiglie di tequila; galline pronte per riti sacrificali, e coca cola, necessaria per espellere il maligno compongono uno scenario unico. Poi si esce dalla chiesa ed una miriade di bambini ti invadono per venderti i loro splendidi manufatti: collanine, fermagli, borse, capi d'abbigliamento lasciandoti, con i loro occhi infiniti, un segno indelebile nel cuore ....un mondo a parte che merita di essere visitato.